Come avrete intuito, chi vi parla è una persona transgender ma non come tante altre che molti potrebbero essere portati a pensare.
La mia più grande preoccupazione che mi ha portata a scrivere qui è il fatto che nonostante io faccia parte di una certa "categoria", ho più volte preso posizioni critiche sui movimenti LGBT di oggi.
In questo mondo purtroppo gli estremi hanno sempre la meglio e la verità che sta sempre nel mezzo viene ignorata. Quello che ho notato in questi anni è che quelli che si proclamano come "difensori" delle persone come me, in realtà stiano facendo danni non solo a noi ma anche a tutta l'umanità. I loro proclami stanno solo creando odio verso di noi creando una spaccatura nella società che ahimè il potere vuole sempre per controllare le masse (solito divide et impera).
Quello che con alcuni post cercherò di dire in questo blog è cercare di ricucire lo strappo che il potere ha fatto in tutti questi anni, mostrando alle persone volenterose di capire fino in fondo che non bisogna cadere nella trappola messa da chi comanda la quale può indurre alla marginalizzazione delle persone LGBT. Quello che vorrei dire in sintesi è che bisogna demonizzare chi usa lo strumento e non lo strumento. Purtroppo ho capito che le persone come me sono state utilizzate dal potere per far male al mondo e questo non lo voglio assolutamente. Sono convinta che è possibile integrare le persone con le loro diversità nella società, senza fare le assurdità come dare fastidio ai bambini oppure evidenziando con i mass media individui molto narcisisti e poco seri come rappresentanti.
Sono sicura che con la giusta saggezza da parte di tutti, possiamo vivere come meglio ci sentiamo senza arrecare danno alla società, soprattutto i bambini che invece andrebbero lasciati stare in pace.
Sono nata classe 1982 e ai miei tempi quando ero piccola tutte queste cose non c'erano e nonostante questo, eccomi qua. La scoperta di se stessi è una cosa personale e nessuno, nemmeno gli insegnanti, si deve permettere di condizionare queste menti giovani. Quando si è adulti si possono prendere le giuste decisioni per se. Il pericolo che ho visto è il rischio di creare false omosessualità / transessualità che non creano alcuna evoluzione nella società. Il rispettare la diversità non può e non potrà mai essere un'imposizione.
Sono nata classe 1982 e ai miei tempi quando ero piccola tutte queste cose non c'erano e nonostante questo, eccomi qua. La scoperta di se stessi è una cosa personale e nessuno, nemmeno gli insegnanti, si deve permettere di condizionare queste menti giovani. Quando si è adulti si possono prendere le giuste decisioni per se. Il pericolo che ho visto è il rischio di creare false omosessualità / transessualità che non creano alcuna evoluzione nella società. Il rispettare la diversità non può e non potrà mai essere un'imposizione.
Per ora ho dato giusto un'idea generale di quello che voglio scrivere in questo blog. Per oggi è tutto, un saluto a tutti!
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